L’aumento dei prezzi del riso e dell’energia nelle Filippine alimenta le preoccupazioni sull’inflazione

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Jul 25, 2023

L’aumento dei prezzi del riso e dell’energia nelle Filippine alimenta le preoccupazioni sull’inflazione

Autore I '3 fattori cruciali': il ritorno del riso e l'impennata dei prezzi dell'energia ritarderanno i piani di allentamento di Bangko Sentral ng Pilipinas? L’inflazione filippina ha raggiunto un picco dell’8,7% su base annua nel gennaio 2023, spinta dall’

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I “3 cruciali”: il ritorno del riso e l'impennata dei prezzi dell'energia ritarderanno i piani di allentamento della Banca Centrale delle Filippine?

L’inflazione filippina ha raggiunto un picco dell’8,7% su base annua nel gennaio 2023, spinta da un mix di domanda interna in ripresa e prezzi globali elevati delle materie prime. Da allora l'inflazione è scesa al 4,7% su base annua a luglio.

Una serie di aggressivi inasprimenti monetari (aumenti dei tassi per un totale di 425 punti base) oltre alla moderazione dei prezzi globali dell'energia hanno contribuito a spingere il percorso dell'inflazione verso l'obiettivo di inflazione del Bangko Sentral ng Pilipinas (BSP) del 2-4%. Il BSP prevede che l’inflazione ritornerà entro il target entro il quarto trimestre.

Tuttavia, i recenti sviluppi potrebbero far deragliare l’attuale rallentamento, in particolare con il riaccendersi delle pressioni sui prezzi delle principali materie prime.

Gli episodi passati di elevata inflazione nelle Filippine sono stati causati in gran parte da problemi dal lato dell’offerta. La produzione locale di riso è inadeguata a soddisfare la domanda interna e quindi il paese fa affidamento sulle importazioni di grano dalle economie vicine. Le Filippine dipendono anche dall’energia importata per la produzione di energia e i trasporti, evidenziando quanto l’economia sia vulnerabile alle forti fluttuazioni dei prezzi globali dell’energia.

Abbiamo identificato tre voci chiave nel paniere dell’IPC, vale a dire riso, elettricità e trasporti, che insieme rappresentano il 23,41% del totale. Per l’episodio di inflazione più recente, i tre fattori cruciali hanno rappresentato il 41% dell’inflazione per il 2022, evidenziando l’importanza di stabilizzare i movimenti dei prezzi per queste materie prime chiave.

Dato il loro peso nel paniere dell'IPC e la dipendenza del paese dalle importazioni di riso ed energia, qualsiasi forte rialzo per i cosiddetti “3 cruciali” potrebbe significare una nuova fiammata per l'inflazione filippina.

Il riso è l’alimento principale nelle Filippine e i pasti non sono considerati un “pasto completo” senza di esso. Questo fatto si riflette nel peso del 9,6% del riso nel paniere dell’IPC. In passato, i danni ai raccolti dovuti a tempeste o condizioni meteorologiche avverse hanno costretto le Filippine a importare una maggiore quantità di prodotti di base per sostenere l’offerta. Gli sviluppi nel 2023 offuscano le prospettive della produzione interna con l’inizio del fenomeno meteorologico El Niño oltre al recente divieto di esportazione dall’India.

La legislazione approvata nel 2019 (RA 11203) ha rimosso le quote sull’importazione di riso, che in teoria potrebbero aiutare ad aumentare le forniture interne, tuttavia le Filippine potrebbero dover affrontare costi di importazione elevati dato l’impatto di El Niño sugli esportatori di riso e il divieto di esportazione di riso in India. L’inflazione del riso ha recentemente superato l’obiettivo (4,2% su base annua) e potrebbe diventare sempre più preoccupante qualora le condizioni di offerta si inasprissero ulteriormente nei prossimi mesi.

Oltre a dipendere dalle importazioni di riso, le Filippine dipendono anche dalle importazioni di energia per la produzione e i trasporti. I trasporti e l'elettricità hanno un peso sostanziale nel paniere dell'IPC, rispettivamente con 9,02 punti e 4,8 punti. L’impennata dei prezzi globali dell’energia nel 2022 è stata uno dei fattori chiave dell’inflazione, con i trasporti e l’elettricità che hanno registrato un’inflazione del 12,9% su base annua e del 18,5% su base annua.

La recente ripresa dei prezzi globali dell’energia dovuta agli sviluppi in Ucraina e ai tagli alla produzione ha comportato un aumento dei prezzi delle pompe domestiche nelle Filippine. Questo sviluppo alla fine dovrebbe tradursi in un aumento dei costi dell’elettricità, con il 13,5% della produzione di energia generata da centrali elettriche a petrolio.

Inoltre, l’elevata inflazione dei trasporti e dell’elettricità spesso si traduce in effetti di secondo impatto. I costi elevati di trasporto ed elettricità potrebbero alimentare un aumento dei prezzi per articoli che richiedono trasporto ed elettricità nella produzione, con conseguente ulteriore pressione sui prezzi.

Il BSP ha recentemente accennato a una potenziale inversione di politica entro il primo trimestre del 2024, indicando le previsioni secondo cui l’inflazione sarebbe ben al di sotto dell’obiettivo entro quel momento.

La BSP è una banca centrale con obiettivi di inflazione con l’obiettivo di mantenere l’inflazione entro la fascia del 2-4%. Recenti episodi di inasprimento si sono verificati nel 2014, 2018 e 2022 con l’aumento dei tassi BSP per far fronte ai picchi di prezzo indotti dall’aumento dei costi del riso e dell’energia.